L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | ||||
4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 |
18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 |
25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 |
Esercizi per fortificare gli addominali
Gennaio 14, 2020
Articolo
Gli addominali che si trovano in basso sono quelli più difficili da far uscire ma nonostante ciò vi trovate nel posto giusto in quanto esistono degli esercizi specifici per gli addominali bassi che permettono di raggiungere questo obiettivo. Per questo motivo, di seguito parleremo proprio di ciò e daremo alcuni consigli a riguardo. Vediamo subito di cosa si tratta.
Come sviluppare gli addominali
Innanzitutto, prima di cominciare con gli esercizi da eseguire dobbiamo dire che il primo passo verso gli addominali bassi è rappresentato dalla riduzione della percentuale di grasso. Infatti, solo quelli che presentano una percentuale di grasso davvero bassa sono in grado di mostrare degli addominali scolpiti. Non a caso, potreste anche eseguire tutti gli esercizi di questo mondo nel migliore dei modi, ma senza la riduzione del grasso gli addominali non saranno mai visibili. Ciò è dovuto al fatto che tra questi muscoli e l’epidermide è presente uno strato più o meno doppio di grasso che bisogna eliminare se si vogliono ottenere dei risultati alquanto visibili. Dunque, la prima cosa da fare è mangiare in maniera corretta ed allenare contemporaneamente tutto il corpo in maniera adeguata con un unico obiettivo: ridurre il più possibile la percentuale di massa grassa. Per ottenere questo risultato, comunque, bisogna presentare una psicometria sull’addome con valore inferiore a 12 mm, in caso contrario gli addominali non potranno essere visibili in maniera chiara.
In ogni caso, prima di dedicarci all’alimentazione vediamo alcuni esercizi da eseguire per sviluppare la parte addominale del nostro corpo.
In ogni caso, prima di dedicarci all’alimentazione vediamo alcuni esercizi da eseguire per sviluppare la parte addominale del nostro corpo.
Gli esercizi da eseguire per gli addominali
Prima di iniziare è opportuno sapere che ogni tipologia di esercizio va ad influire su una determinata zona del retto addominale. Ciò non significa, però, che si andrà a sviluppare solo quella ma che semplicemente sarà quella più sollecitata. In ogni caso, andiamo a vedere quali sono i migliori esercizi per addominale da eseguire. I primi sono sicuramente i crunch, che rappresentano l’esercizio base per l’allenamento di questa zona del corpo. Si eseguono mettendo le mani dietro la nuca, sollevando le spalle e contraendo così l’addome. I piedi, intanto, possono rimanere poggiati a terra oppure sollevati. Il crunch inverso, invece, va a lavorare maggiormente sul core e si può eseguire a terra o su una panca. Bisogna portare le gambe verso il petto in maniera continua. Il crunch bicicletta, poi, permette di lavorare sugli obliqui in quanto consiste nello sdraiarsi con la schiena a terra e portare le ginocchia al petto per poi muoverle proprio come per pedalare. Volendo si possono aggiungere anche le braccia, muovendo il gomito opposto al ginocchio al quale si deve avvicinare.
Infine, vediamo gli ultimi tre tipi di esercizi. Il plank è fondamentale per chi fa palestra in quanto permette di lavorare su tutto il core contemporaneamente. Se sei un principiante consigliamo di eseguirlo con le ginocchia a terra per poi arrivare ad eseguirlo con le ginocchia staccate. Durante l’esecuzione, le scapole e i gluitei devono essere contratti in modo da far lavorare meglio il tutto. Il penultimo esercizio è l’hollow body position, ovvero un esercizio isometrico per allenare il core. Le spalle devono essere ben sollevate mentre si contrae l’addome. I più esperti possono anche provare a distendere gambe e braccia. Infine, il side plank è anch’esso un esercizio dedicato al rinforzo dei muscoli obliqui e consiste nel posizionare il gomito al di sotto della spalla e sollevare poi il bacino. Bisogna rimanere in questa posizione per qualche secondo per poi cambiare. Per i più temerare, si può rendere l’esercizio un pò più difficile semplicemente tenendo un manubrio sul fianco.
In totale abbiamo visto 3 esercizi statici e 3 dinamici che è possibile combinare tra loro come meglio si crede. In aggiunta, si possono eseguire anche 3-4 serie per esercizio con massimo venti ripetizioni.
Infine, vediamo gli ultimi tre tipi di esercizi. Il plank è fondamentale per chi fa palestra in quanto permette di lavorare su tutto il core contemporaneamente. Se sei un principiante consigliamo di eseguirlo con le ginocchia a terra per poi arrivare ad eseguirlo con le ginocchia staccate. Durante l’esecuzione, le scapole e i gluitei devono essere contratti in modo da far lavorare meglio il tutto. Il penultimo esercizio è l’hollow body position, ovvero un esercizio isometrico per allenare il core. Le spalle devono essere ben sollevate mentre si contrae l’addome. I più esperti possono anche provare a distendere gambe e braccia. Infine, il side plank è anch’esso un esercizio dedicato al rinforzo dei muscoli obliqui e consiste nel posizionare il gomito al di sotto della spalla e sollevare poi il bacino. Bisogna rimanere in questa posizione per qualche secondo per poi cambiare. Per i più temerare, si può rendere l’esercizio un pò più difficile semplicemente tenendo un manubrio sul fianco.
In totale abbiamo visto 3 esercizi statici e 3 dinamici che è possibile combinare tra loro come meglio si crede. In aggiunta, si possono eseguire anche 3-4 serie per esercizio con massimo venti ripetizioni.
Articoli recenti
- La spirale IUD Medicata e la sua efficacia contraccettiva
- Un clic verso il comfort: esplora i mobili online per la tua casa
- Cartelline in plastica: tante tipologie per ogni esigenza
- Sport e Benessere Fisico: Modelli di Fitness per Tutti
- Come Organizzare un Matrimonio Intimo e Indimenticabile: Consigli e Idee
Categorie
Tag
benessere
consulente SEO specialist
corsi di approfondimento
corso per amministratori di condominio
funerale
general contractor internazionale
impianti zigomatici
impianti zigomatici Milano
implantologia dentale
l'impianto zigomatico
LED a Torino
pazienti con poco osso
psicologia
psicoterapeuta
rateizzare
risparmio energetico
salute
sistemi di arredamento
soluzione d'arredo