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Dieta mediterranea: è davvero la migliore?
Quando sentiamo parlare di dieta mediterranea pensiamo subito ad un programma alimentare da seguire passo passo, non è così.
Per dieta mediterranea si intende uno stile alimentare fatto di abitudini legate alla tradizione mediterranea.
Durante gli anni 50 un nutrizionista americano Ancel Keys si accorse che le popolazioni lungo il bacino mediterraneo erano meno suscettibili alle patologie legate all’alimentazione.
Da questa osservazione nacque l’ipotesi che chi faceva uso di questo stile alimentare aumentava la propria longevità.
Keys confermò la sua ipotesi e a partire dagli anni 70 questo regime alimentare venne proposto a tutto il mondo per cercare di ridurre le così dette “malattie del benessere”.
Cereali, verdure, pesce, frutta e olio d’oliva furono proposti come alternativa per ridurre grassi, zuccheri e proteine.
Per cercare di riassumere cosa mangiare nel migliore dei modi venne inventata la piramide alimentare.
Alla base della piramide troviamo gli alimenti da mangiare quotidianamente mentre verso la punta superiore troviamo gli alimenti da limitare durante la settimana.
La dieta mediterranea è incentrata sulla giusta scelta degli alimenti da consumare mentre il rapporto calorico gioca su un secondo piano.
La moderazione delle porzioni gioca anch’essa un ruolo importantissimo per questo tipo di “dieta”.
I principali punti da osservare per eseguire al meglio questo tipo di alimentazione sono :
– Maggiore consumo di proteine vegetali rispetto a quelle animali.
-Riduzione dei grassi saturi (quelli provenienti da origine animale) e favoreggiamento a quelli insaturi (olio d’oliva).
– Moderazione del rapporto calorico.
– Aumento dei carboidrati complessi e diminuzione di quelli semplici.
– Introduzione delle fibre alimentari.
– Riduzione dell’apporto di colesterolo.
– Il consumo di carne bianca è superiore rispetto alla carne rossa ma deve essere comunque limitato (1-2 volte durante la settimana). È consigliato invece maggiore consumo di pesce e legumi.
– I dolci devono essere consumati solo in occasioni particolari.
– Questo tipo di alimentazione prevede anche una drastica riduzione di: insaccati, super-alcolici, zucchero bianco, burro, formaggi, strutto e caffè.
Alcuni effetti della Dieta Mediterranea rappresentano ancora oggi degli effetti sulla salute dell’uomo, favoreggiano la difesa contro malattie come : Aterosclerosi, Ipertensione,infarto del mio cardio e ictus.
Questo tipo di dieta a base di pesce, pane,pasta, verdure, olio d’oliva e frutta fornisce lipidi e zuccheri a basso contenuto di colesterolo, lipidi saturi e zuccheri semplici.
Frutta e verdura e cibi integrali sono estremamente importanti perché ricchi di antiossidanti, azione protettiva contro le malattie cardiovascolari e alcune forme di cancro.
I pomodori per esempio oltre ad essere un ingrediente principale della dieta mediterranea sono ricchi di antiossidanti in particolare Licopene,una sostanza in grado di proteggere la prostata dal cancro.
Anche la fibra alimentare è una componente fondamentale di questo stile alimentare.
la sua azione previene l’iperalimentazione dando un senso di sazietà,regola e modula l’assorbimento dei nutrienti e processi metabolici.
Il pesce è un altro alimento pilastro della piramide Mediterranea perché appunto è ricco di proteine,grassi amici del cuore e sali minerali come fosforo,calcio,iodio e ferro.
La dieta mediterranea è lo giusto stile alimentare per prevenire e combattere malattie come ipertensione,diabete,tumori(specialmente quelli che interessano l’apparato digerente) e disturbi della motilità intestinale (colon irritabile).
La Dieta mediterranea rappresenta anche un patrimonio storico di grande rilievo e viene proposto come simbolo di una cucina fantasiosa,semplice e genuina apprezzata da tutto il mondo.La breve cottura esalta i sapori e i profumi di ciascun cibo,ognuno dei quali esprime decise proprietà nutritive.
Esempio settimanale Dieta mediterranea:
Lunedì
colazione:
200gr di latte scremato,30gr di fette biscottate integrali,30gr di marmellata (preferibilmente light)
Spuntino:
150gr di frutta di stagione fresca
Pranzo:
80gr di pasta integrale,verdura a piacere,50gr di mozzarella,15gr di olio d’oliva.
Spuntino pomeridiano:
frutta fresca di stagione a piacere.
Cena:
verdura a piacere,15gr di pane integrale,100gr di fesa di tacchino.
Martedì
Colazione: vedi lunedì
Spuntino:frutta a piacere
Pranzo:60gr di riso,100gr di gamberi,verdure a piacere.
Spuntino pomeridiano: frutta fresca.
Cena:120gr di salmone(preferibilmente cotto al vapore),verdure a piacere,15gr di pane integrale,10gr di olio d’oliva.
Mercoledì
Colazione: Vedi lunedì
Spuntino: frutta fresca
Pranzo : 100gr di feta, insalata a piacere, pomodori a piacere, 15 gr di pane integrale, 15gr di olio d’oliva.
Spuntino pomeridiano: frutta fresca di stagione a piacere
Cena: 100gr di petto di pollo a forno, 15 gr di olio d’oliva, 20 gr di pane integrale.
Per i restanti giorni della settimana alternare gli alimenti prima indicati.
La domenica è l’unico giorno della settimana in cui possiamo mangiare ciò che vogliamo sempre limitandoci alle dosi.
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