implantologia dentale

Gli step dell’implantologia dentale

La prima visita
Per accedere all’implantologia dentale bisogna che ogni paziente sia sottoposto a un’accurata visita per definire la quantità di osso presente, i possibili trattamenti necessari pre-implantologici e per effettuare una serie di esami di diagnostica per immagini.
Gli stessi esami forniranno le informazioni necessarie su come operare e le immagini verranno utilizzare per la cosiddetta chirurgia computer guidata. Un software programmerà l’intero intervento, indicando quali sono i punti dove inserire gli impianti, quanti sono necessari e quale deve essere la forma e la disposizione della protesi fissa provvisoria e poi definitiva.
In tal modo il dentista saprà prima di iniziare come si svolgerà l’ intero intervento di implantologia dentale.

Varie tipologie di intervento di implantologia dentalehttp://www.cannizzostudio.com/implantologia/

Sedazione e anestesia
L’inserimento degli impianti avviene direttamente nelle ossa mascellari per cui un anestesista, presente anche durante l’intervento, procederà con la sedazione cosciente del paziente.
E’ un modo per evitare stress e stati di ansia e affrontare il trattamento implantologico con la massima serenità.
Subito dopo viene praticata l’anestesia locale, perché il paziente non senza alcun dolore.
Nei casi di edentulia totale ogni arcata sarà interessata dall’inserimento di 4 o 6 perni. Se ci sono dei denti ormai non trattabili, è possibile anche una contestuale estrazione.

Inserimento dei perni
I perni vengono inseriti in alcuni fori precedentemente praticati in modo assolutamente mininvasivo, per creare il minor fastidio possibile al paziente.
Se si tratta di rimpiazzare singoli elementi che sono stati perduti da poco tempo, è possibile anche sfruttare lo spazio lasciato dagli stessi.
Il materiale di cui sono composti gli impianti, il titanio, è il migliore che ci sia in commercio per scongiurare infezioni e per accelerare il processo osteointegrativo.
Infatti i perni inseriti nei mascellari impiegheranno qualche mese per integrarsi perfettamente con l’osso e prendere il posto delle radici naturali.
E’ per questo che, dopo qualche mese, verrà posizionata la protesi fissa definitiva che accompagnerà il paziente per lungo tempo, liberandolo da tutti quei disagi che derivano dalla mancanza dei denti, sia totale che parziale.

La protesi fissa
Dopo aver inserito i perni il dentista prende l’impronta in gesso, che verrà consegnata all’odontotecnico il quale, in un primo momento, realizzerà una protesi di prova per apportare eventuali modifiche necessarie. Tra queste ci possono essere limature dei denti o uno spostamento di posizione che daranno il massimo comfort al paziente.
Entro qualche ora l’odontotecnico realizzerà la protesi fissa provvisoria, con la quale il paziente uscirà dallo studio.
La potrà utilizzare fin da subito per mangiare, parlare senza problemi fonatori e soprattutto sorridere senza più tabù.
La protesi, sia provvisoria che fissa, dovrà essere sottoposta alla consueta pratica di quotidiana igiene orale per garantire la funzionalità e la durata. Gli step dell’implantologia dentale elencati sono quelli necessari per avere di nuovo un sorriso splendido in una sola seduta.

La stessa procedura vale anche per gli impianti zigomatici